La realizzazione dell’Autostazione di Grottaminarda (AV) rappresenta un’opera di particolare importanza nell’ambito del programma di infrastrutture previste dal progetto: “Sistema di intersnodi per una mobilità di qualità nella provincia di Avellino” avviato dall’Assessorato ai trasporti e viabilità della Regione Campania in collaborazione con l’azienda A.IR. Autoservizi Irpini S.p.A..
In particolare, la realizzazione dell’autostazione si inserisce in un più ampio quadro di sviluppo del settore del trasporto nell’area di Grottaminarda. A tal proposito il citato programma di sviluppo per la movimentazione su gomma, si associa anche alla prossima realizzazione di una nuova stazione ferroviaria che, attraverso la realizzazione di una nuova tratta, permetterà il programma del trasporto veloce delle merci in relazione al “Corridoio VIII” (l’itinerario degli scambi di merci in conseguenza dall’ingresso in Europa dei paesi dell’Est).
L’autostazione, in questa ottica, assume un nuovo significato all’interno del complesso sistema dei trasporti, passando da impianto autonomo (edificio terminale di un insieme di autolinee) a nodo di scambio integrato agli altri tipi di trasporto (autobus urbani, ferrovia, ecc.). L’edificio della nuova Autostazione di Grottaminarda occuperà una superficie, escluse le aree coperte dalla pensilina, pari a circa 1800 mq. La quota di riferimento della costruzione, identificata con il piazzale di stazionamento e degli Autobus (quota 0,00), è stabilita 435,00 m. s.l.m.. L’edificio, di forma approssimativamente triangolare, è caratterizzata da 4 livelli fuori terra.
La quota massima di gronda è 15,10 m dal piano campagna. L’infrastruttura, al fine di assolvere alle diverse funzioni di interscambio per il viaggiatore, risulta quindi organizzata nelle seguenti unità funzionali: -il piazzale: costituito dalle corsie per la circolazione dei veicoli, e da marciapiedi per le persone, spazi per la manovra e la sosta dei veicoli, spazi per il carico e scarico viaggiatori; -il fabbricato viaggiatori: -sosta autobus per il carico-scarico dei passeggeri; -parcheggio autobus in attesa; -area a servizio dei passeggeri in partenza: biglietteria, sala di attesa; -area a servizio del personale aziendale: uffici, area per autisti; -area destinata alle funzioni di direzione e controllo; -area esterna per la connessione dei viaggiatori con la rete urbana; -aree per attività commerciali; -area di parcheggio autoveicoli privati.
Le scelte progettuali, elaborate in comune accordo con la Committenza sono di seguito elencate: 1.elevata modalità e capacità operativa dell’autostazione, 2. sviluppo delle attività connesse al miglioramento della qualità del trasporto collettivo, 3. ruolo urbano dell’autostazione, 4. perseguire situazioni funzionali basate sul criterio della massima sicurezza, 5. incremento, con l’ausilio della tecnologia informatica, delle funzioni di controllo e gestione, 6. incremento del business aziendale.