L’intervento nasce dalla necessità di riconoscere all’Autostazione non soltanto la specifica funzione legata al trasporto collettivo ma individuare per la struttura, considerata la sua centralità urbana, un ruolo aggiuntivo e polifunzionale, di carattere urbanistico.
Il progetto nasce dalla necessità di adeguare alle condizioni moderne di sicurezza e funzionalità il vecchio fabbricato progettato e costruito negli anni ’80 e mai terminato: dal momento che sono state rilevate insufficienze e spreco di risorse, unitamente a problemi di sicurezza e di gestione, è stata operata una revisione radicale delle scelte adottate nella fase di progettazione precedente. Né è scaturito, pertanto, un nuovo disegno complessivo che ha interessato sia lo schema della circolazione veicolare sia i percorsi pedonali interni al terminal.
Insieme alla riorganizzazione dei flussi veicolari e pedonali, è stato valutato un diverso utilizzo delle aree coperte e scoperte dell’autostazione, al fine di offrire un sistema di spazi polivalenti più vantaggioso ed economicamente produttivi.
Gli obiettivi strategici del progetto di adeguamento e rimodulazione sono riassunti nei seguenti punti: -incrementare modalità e capacità operativa dell’autostazione, -sviluppare le attività connesse al miglioramento della qualità del trasporto collettivo, -individuare per l’autostazione anche un ruolo di caratterizzazione urbanistica, -perseguire situazioni funzionali basate sul criterio della massima sicurezza, -incrementare, con l’ausilio della tecnologia informatica, le funzioni di controllo e gestione, -incrementare il business aziendale.
L’edificio destinato ad accogliere le funzioni dell’Autoterminal e le attività esterne alle linee di trasporto, quali quelle di tipo commerciale, si presenta con tre volumi ben individuabili, ognuno dotato di un giunto trasversale, disposti su tre lati di un rettangolo orientato in direzione Nord-Sud, e che delimitano uno spazio centrale predisposto per lo stazionamento dei pulman. A secondo della loro posizione planimetrica, vengono individuati come “Corpo ad Est”, “Corpo ad Ovest” e “Corpo a Sud”; poiché l’andamento altimetrico della sede stradale che circonda l’area dell’Autoterminal declivia in direzione Sud – Nord, passando da q.ta +4.31 a q.ta +0.00, gli edifici presentano un numero differente di livelli a quote non coincidenti.
In definitiva, l’autostazione è stata rivisitata e suddivisa nel seguente modo: -Livello +2: balconata corpo Sud -Livello +1: ingresso pubblico – atrio – biglietterie – uscita pubblico -Livello 0: piazzale arrivo-partenza bus -Livello -1: parcheggio privato-sevizio noleggio city car elettriche.